ELETTRICA

Realizzazione impianto civile


La prima operazione che si esegue è la tracciatura (possibilmente mai disegnare i tubi storti come nella foto che segue ma sempre a 90°)







La seconda operazione è la scanalatura.





Terza operazione: posa dei tubi.










e delle scatole






LEGGE DI OHM


In fisica, la legge di Ohm, il cui nome è dovuto al fisico tedesco Georg Simon Ohm, esprime la legge costitutiva di proporzionalità diretta tra la differenza di potenziale elettrico applicata ai capi di un conduttore e l'intensità della corrente elettrica che lo attraversa. La costante di proporzionalità è detta resistenza elettrica





ESEMPIO:
con una Tensione (V) di 12 Volt e una Resistenza (R) di 6 Ohm si ha un passaggio di Corrente (I) uguale a 2 Ampere.

Per calcolare la resistenza di una matassa di filo elettrico si utilizza la seguente formula:





 Moltiplicando la resistività del materiale per la lunghezza e dividendo per la sezione si ottiene il risultato cercato.

Esempio:
Matassa cavo unipolare lunga 100 metri sezione 1,5 mmq
R = 0,0177 x 100 : 1,5 = 1,18 Ohm





 INTERRUTTORI MAGNETOTERMICI

In elettrotecnica l'interruttore magnetotermico, detto impropriamente "interruttore automatico", è un dispositivo di sicurezza in grado di interrompere il flusso di corrente elettrica in un circuito elettrico di un impianto elettrico in caso di sovracorrente; quest'ultima può essere causata da un malfunzionamento (sovraccarico) oppure da un guasto (corto circuito).
Sostituisce sia l'interruttore termico sia il fusibile, con il vantaggio rispetto a quest'ultimo di una maggior precisione d'intervento e di essere facilmente ripristinabile con la pressione di un pulsante o l'azionamento di una leva. Deriva il suo nome dal fatto che esibisce un funzionamento diverso nell'interruzione da cortocircuito (meccanismo di tipo magnetico) rispetto all'interruzione da sovraccarico (meccanismo di tipo termico).
In Italia, la legge stabilisce che negli impianti civili attuali deve essere installato anche un interruttore differenziale, che è invece utilizzato per far fronte a problemi di dispersione e quindi a rischi di folgorazione




INTERRUTTORI DIFFERENZIALI

In elettrotecnica, l'interruttore differenziale è un dispositivo di sicurezza in grado di interrompere il flusso elettrico di energia in un circuito elettrico di un impianto elettrico in caso di guasto verso terra (dispersione elettrica) o folgorazione fase-terra, fornendo dunque protezione anche verso macroshock elettrico, sia diretto sia indiretto, sulle persone a rischio. Non offre invece alcuna protezione contro sovraccarico o cortocircuito tra fase e fase o tra fase e neutro. È detto differenziale, perché basa il suo funzionamento sulla rilevazione dell'eventuale differenza di correnti elettriche rilevata in ingresso e in uscita al sistema elettrico in caso di dispersione.












ROBOT

A scuola abbiamo provato a costruire un robot. Per realizzarlo abbiamo tornito dei pezzi al tornio, altri li abbiamo fresati fino ad ottenere ciò che nel progetto era indicato.
Mentre si costruivano la base e i due bracci, c'erano altre persone (come me per esempio) che programmavano i servo.
Come servo per la costruzione del robot abbiamo comprato quelli dell' Hi Tech. Programmarli non è stato facile come si pensava. Come programma per la programmazione abbiamo utilizzato Logicator for Picaxe.