AUTOVEICOLO





DIFFERENZA TRA MOTORE A BENZINA E DIESEL.


MOTORE A DIESEL.




 Benzina e Diesel sono due tipi di carburanti, entrambi derivati del petrolio, ma con diversi livelli di raffinazione. La benzina è il prodotto più pregiato ottenuto dalla raffinazione del petrolio, mentre il diesel è meno pregiato, in quanto è sottoposto a minore raffinazione (in realtà il Diesel è una tipologia di motore che prende il nome dal suo inventore ed è alimentato a gasolio, tuttavia nel linguaggio parlato spesso diesel e gasolio vengono spesso usati come sinonimi). Dal punto di vista del motore, la benzina viene utilizzata nei motori ad accensione comandata, in cui si verifica la combustione del carburante, mentre il diesel sfrutta il principio della compressione per ottenere l’accensione.


La benzina è una tipologia di carburante utilizzato nei così detti motori “a scoppio”. In realtà, nei motori a benzina non avviene nessuno scoppio, questi infatti sono motori ad accensione comandata, in cui l’accensione del combustibile viene innescata dalla scarica elettrica emessa dagli elettrodi di una candela di accensione.
Il motore a benzina come prima fase ha l’aspirazione, che ha inzio con l’apertura delle valvole d’aspirazione, le quali permettono al pistone di risucchiare all’interno del cilindro una massa gassosa composta da aria e carburante formata dall’iniettore. La fase di compressione prevede la risalita del pistone dal punto morto inferiore a quello superiore, con la chiusura delle valvole. L’espansione è una fase che avviene dopo l’accensione e la combustione della benzina, la quale causa il conseguente innalzamento della pressione e della temperatura all’interno dei cilindri. Il pistone a questo punto viene mandato verso il basso dall’esplosione all’interno del cilindro e crea una forza motrice che viene utilizzata per lo spostamento dei veicoli. Come ultima fase troviamo lo scarico dei gas combusti mediante il ritorno del pistone verso il punto morto superiore e con l’apertura delle valvole di scarico.
A parità di cilindrata il motore a benzina consuma di più del motore Diesel, ma genera più potenza. Inoltre un veicolo a benzina costa mediamente di meno, ma la benzina costa più del Diesel. Per questo prima dell’acquisto di un’autovettura è consigliato capire le proprie esigenze.



















MOTORE A BENZINA.


Il motore Diesel, brevettato nel 1892 da Rudolf Diesel, è un tipo di motore alternativo a combustione interna, alimentato a gasolio, che sfrutta il principio della compressione per ottenere l'accensione del combustibile e non l'azione delle candele d'accensione impiegate invece da un motore ad accensione comandata.
In prima fase si provvide (dato che la compressione del motore era limitata) al preriscaldamento del combustibile in modo che il combustibile preriscaldato si incendiasse sufficientemente anche con aria relativamente fredda. Il sistema a preriscaldamento si mostrò piuttosto complesso ed inaffidabile, ed inoltre eccessivamente legato alla temperatura esterna. L'attenzione si concentrò, quindi, nello sviluppo di sistemi in grado di ottenere le stesse condizioni di riscaldamento in modo sovrabbondante, e quindi sicuro, direttamente mediante la compressione preventiva dell'aria. La combustione è preceduta dalla vaporizzazione e innesco del combustibile immerso in aria arroventata.
Il riscaldamento dell'aria è ottenuto con l'aumento della sua compressione, riducendo il volume (cioè le dimensioni) della camera di combustione, in modo che lo spazio rimanente all'aria nel fine corsa superiore sia il minore possibile, ed inoltre con l'adozione di motori "sottoquadri", cioè dove i pistoni avevano una corsa maggiore dell'alesaggio. L'elevato lavoro di compressione (doppio rispetto ai motori a benzina) rese più "ruvido" il funzionamento del motore e violentemente smorzata la rotazione dello stesso. Occorreva poi, nell'aria maggiormente compressa, giungere ad iniettare il combustibile. Le varie case motoristiche, nel tempo, hanno ideato sistemi diversi.